Page 145 - 1
P. 145

Francesco Campennì

                    ETHOS E CONTESTO. LE CULTURE POPOLARI
                    FRA RITO E STORIA: L’EREDITÀ DELL’ANTROPOLOGIA
                    STORICA (POSCRITTO A UN LIBRO RECENTE)*

                                                             DOI 10.19229/1828-230X/59072023


                    SOMMARIO: L’antropologia storica italiana degli anni Settanta aveva sperimentato una circolarità
                    di temi e metodi tra storici e antropologi che lavoravano a indagare, in una ricerca di terreno,
                    l’evoluzione storica e le trasformazioni della cultura popolare. In linea con le prospettive dell’an-
                    tropologia culturale britannica e con la scuola francese delle «Annales» che si interessa delle
                    mentalità collettive, quella tradizione aveva coltivato la storia culturale unitamente alla storia
                    politica. I successivi indirizzi storiografici italiani perdono quel legame stretto, che nasceva da
                    un confronto più fitto della storiografia con l’antropologia culturale, che invece prosegue fuori
                    d’Italia. La prospettiva di alcuni più recenti temi di ricerca che pongono al centro dell’attenzione
                    la morfologia dei rituali, dei miti e dell’ethos, rapportata al sapere giuridico, all’economia dei
                    mestieri, alla vita religiosa, all’iconografia, alla cultura della rivolta e alla conflittualità cetuale
                    in antico regime, tuttavia suggeriscono il recupero di quella grande eredità, l’apertura alla storia
                    comparata e il dialogo tra storiografia, antropologia e altre scienze sociali per una contestuale
                    lettura, nel contesto storico dato, dei comportamenti culturali e delle dinamiche politiche.

                    PAROLE CHIAVE: cultura popolare, pietà popolare, folklore, livelli culturali, letteratura popolare,
                    ethos, contesto storico, rito, festa e rivolta, mentalità, simbolo, antropologia storica, stregoneria,
                    faida, vendetta di sangue, stereotipo.


                    ETHOS AND CONTEXT. POPULAR CULTURES BETWEEN RITUAL AND HISTORY:
                    THE LEGACY OF HISTORICAL ANTHROPOLOGY (POSTWRITING TO A RECENT BOOK)

                    ABSTRACT:  The  Italian  historical  anthropology  of  the  1970s  had  experienced  a  circularity  of
                    themes and methods between historians and anthropologists who worked to investigate, in a
                    ground-based research, the historical evolution and transformations of popular culture. In line
                    with  the  perspectives  of  British  cultural  anthropology  and  with  the  French  "Annales"  school
                    which is interested in collective mentalities, that tradition had cultivated cultural history together
                    with political history. Subsequent Italian historiographical directions lose that close link, which
                    was born from a closer comparison of historiography with cultural anthropology, which instead
                    continues outside Italy. The perspective of some more recent research topics that place the mor-
                    phology of rituals, myths and ethos at the center of attention, in relation to legal knowledge, the
                    economy of professions, religious life, iconography, the culture of revolt and class conflict in the
                    ancient regime, however suggest the recovery of that great legacy, the openness to comparative
                    history and the dialogue between historiography, anthropology and other social sciences for a
                    contextual reading, in the given historical context, of cultural and political behaviors.

                    KEYWORDS: popular culture, popular piety, folklore, cultural levels, popular literature, ethos, his-
                    torical context, rite, festivals and revolt, mentality, symbol, popular literature, witchcraft, blood
                    feud, stereotype.


                       Tra gli anni Sessanta e Settanta dello scorso secolo gli storici cul-
                    turali incrociarono temi d’indagine e metodologie con gli antropologi
                    sociali. La circolarità di motivi continuò in molti casi negli anni Ot-
                    tanta. Centrale fra questi temi fu quello del «dislivello di culture» (la



                                               Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Dicembre 2023
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
   140   141   142   143   144   145   146   147   148   149   150