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                un proprio ruolo specifico: solo attraverso un’attenta analisi delle forze
                esercitate a livello locale, centrifughe o centripete, e con la consapevo-
                lezza che le aree oggetto di studio sono solcate da innumerevoli reti di
                circolazione di persone, risorse, metodi di governo, si può delineare il
                quadro che faceva da sfondo all’esercizio del governo dei rappresen-
                tanti del sovrano.


                2. Hispanofilia. Ovvero “Los tiempos de la egemonia Española”

                   Su tali basi si fonda il recente volume di José Javier Ruiz Ibañez,
                dal titolo Hispanofilia. Los tiempos de la egemonia Española, pubbli-
                cato in due tomi dal Fondo di Cultura Económica e divenuto nel giro
                di poco tempo una lettura imprescindibile per chi voglia riflettere sui
                meccanismi  di  funzionamento  delle  Monarchie  Iberiche.  In  primo
                luogo, l’attenzione dell’Autore è rivolta agli spazi e ai tempi (rigorosa-
                mente al plurale), alle interazioni, alle narrazioni che non sono mai
                individuali, mai somma di singole storie di singoli territori. Consape-
                vole che la Monarchia non fosse una semplice composizione di realtà
                locali – dall’Argentina al Costa Rica, all’Italia, al Portogallo o ai Paesi
                Bassi – le domande che Ruiz Ibañez si pone riguardano spazi che
                intersecano “dentro” e “fuori”, che si costruiscono attorno alle aree
                di frontiera, che sono costantemente attraversati da agenti politici,
                religiosi, commerciali, sudditi o no del re di Spagna. La ricostruzione
                delle relazioni fra le diverse aree della Monarchia e fra queste e i poli
                politici esterni – si pensi, per esempio, nel solo contesto della peni-
                sola italiana, allo Stato Pontificio, alla repubblica di Genova e Vene-
                zia, fra gli altri, ma anche tutte le Monarchie europee o il Sacro Ro-
                mano Impero –, così come l’attenzione rivolta alla permanenza di po-
                teri  locali  concorrenti  (dai  parlamenti,  ai  tribunali,  ai  senati  citta-
                dini),  costituiscono  il  fondamento  su  cui  l’Autore  articola  e  argo-
                menta il concetto di Hispanofilia, concetto complesso che comprende
                al suo interno attori, istituzioni, pratiche e che riguarda un momento
                specifico  (ma  ampio)  che  si  estende  dalla  metà  del  XVI  alle  prime
                decadi del XVII secolo. È un arco cronologico in cui per affinità, con-
                venienza, imposizione egemonica, necessità di protezione, il sovrano
                di Spagna riuscì a creare legami di dipendenza che si sono sovente
                trasformati in una vera e propria “ammirazione” per il modello poli-
                tico da questi espresso.
                   Diventa dunque questo uno dei punti cruciali del volume: compren-
                dere come la Monarchia abbia raggiunto l’apice della propria proie-





                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Dicembre 2023
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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