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358 Domenico Ventura
Vecchia Ognina 127 , vale a dire nella borgata popolare di Guardia
Ognina, i cui residenti fornivano già al Cotonificio la quasi totalità delle
oltre quattrocento unità lavorative accertate al 1906 128 , consentendo
così alla società, il cui stabilimento si estendeva per 10.000 mq., di
attivare, appena qualche anno dopo (1907), 10.000 fusi di filatura e di
produrre 20 quintali di filati al giorno 129 .
Fig. 1 - Collocazione del cotonificio nell'attuale rete stradale catanese
Era uno sviluppo sorprendente che non poteva non destare l’atten-
zione dello stesso console generale austro-ungarico di Palermo che lo
annotava nel suo rapporto annuale – «a Catania la fabbrica Fia [leggi:
Feo] che fa filati e ne tinge ha esteso molto il suo lavoro» ‒, rilevando,
di contro, le modeste dimensioni delle altre due fabbriche siciliane
operanti nel settore, la palermitana Gulì e la messinese Ainis 130 .
127 Oggi l’area è occupata dal Reparto Mobile “Caserma Rinaldi” (Corso Italia 247).
Cfr. G. Dato, Urbanistica a Catania in età giolittiana cit., p. 11.
128 Esattamente 422 al 1906 e così suddivise: 61 ragazze dai nove ai quindici anni,
189 giovinette dai quindici ai ventuno anni, 129 donne, 9 giovani dai quindici ai ventuno
anni e 44 maschi adulti (Asct, Fondo Prefettura, serie I, Affari generali, b. 295). E ancora
i capi-reparto, i capi-sala, gli assistenti, i sorveglianti, il portinaio e le donne di pulizia
(Cotonificio Feo, Relazione e Bilancio dell’esercizio 1906 cit.).
129 S. Salomone, Catania illustrata cit., pp. 144-145.
130 G. Lo Giudice, Il consolato d’Austria-Ungheria in Sicilia dal 1861 al 1914. Una
fonte inedita per lo studio dell’economia isolana nel periodo post-unitario, «Annali ‘80 del
Dipartimento di Scienze Storiche», Facoltà di Scienze Politiche dell’Università, Catania,
1981, pp. 301-302.
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Agosto 2020
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)