Page 228 - 2
P. 228
696 Diogo Faria, Andrea Mariani
2
e alla gran parte di quelli portoghesi . Riteniamo che questo testo sia
interessante non solo perché fornisce la visione e la percezione di uno
straniero riguardo la situazione italiana di fine XV secolo, ma anche
per il suo significato in termini di pratica diplomatica. Detto ciò, l’obiet-
tivo di questo lavoro è rendere questa lettera maggiormente disponibile
(sia in versione portoghese, quella originale, che in quella italiana) e di
fornire ai lettori alcune chiavi d’interpretazione, attraverso l’identifica-
3
zione dei personaggi coinvolti e l’inquadramento delle loro azioni .
La fonte
La lettera che viene qui presentata ci è giunta attraverso una copia
contenuta in un manoscritto conservato presso la Biblioteca Nazionale
4
di Francia . Si tratta di un volume del secolo XVI, contenente copie di
19 documenti redatti fra il 1400 e il 1505, tutti collegati alla storia della
diplomatica portoghese. Fra di essi si trovano, ad esempio, i trattati
della pace fra Portogallo e Castiglia fra il 1431 e il 1479, un accordo
siglato con l’imperatore Massimiliano I d’Asburgo nel 1494 e la descri-
zione di un’ambasceria della Borgogna in Portogallo, avvenuta nel-
5
l’anno 1428 . Non sappiamo però nulla sull’origine di questo volume:
l’autore, la data di redazione e le finalità sono sconosciuti. Si noti però
che questo tipo di raccolta di documenti specificatamente connessi alla
2 Il documento è stato pubblicato due volte, con alcune imprecisioni. Nonostante ciò
sembra non essere conosciuto dalla maggior parte degli storici che si occupano di questo
periodo storico. Allo stato attuale della ricerca risulta non essere mai stato tradotto in
italiano. H. Moreno, Uma carta do cardeal Alpedrinha ao príncipe D. João sobre a situação
política da Itália em 1480, «Revista de História. Universidade Livre», n.º 1 (1984), pp.
195-204. C. Castelo Branco, Mosaico e silva de curiosidades históricas, literárias e bio-
gráficas, Livraria Chadron, Porto 1868, pp. 196-201.
3 Volutamente non sarà qui analizzato il contenuto del documento relativamente
alla minaccia turca e alla situazione politica delle diverse potenze italiane. Scopo della
presente pubblicazione è invece quello di mettere il documento a disposizione degli stu-
diosi.
4 Esiste una copia in una miscellanea di documenti realizzata nella seconda metà
del XVI secolo e conservata nella Biblioteca Nacional de Portugal (Fundo Geral, códice
7638, fls. 20v-22v). Si è scelto di trascrivere la copia della Biblioteca Nazionale di Francia
poiché sembra la più antica e di migliore qualità (si riscontrano infatti evidenti errori di
lettura paleografica nella copia portoghese). Il contenuto di entrambe le copie è molto si-
mile. Nella trascrizione in appendice saranno indicate in nota le differenze più significative
fra i due documenti.
5 Una descrizione sommaria di questo manoscritto è disponibile in: Visconde de
Santarém, Notícia dos manuscritos pertencentes ao direito público externo diplomático de
Portugal e à História e Literatura do mesmo país, que existem na Biblioteca Real de Paris,
e outras, da mesma capital, e nos arquivos de França, Academia Real das Ciências,
Lisboa 1827, pp. 67-68.
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIV - Dicembre 2017 n.41
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)