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Daniele Palermo

                    NEL GIOCO DELLE GIURISDIZIONI: IL TRIBUNALE DELLA
                    REGIA MONARCHIA DI SICILIA NEL XVII SECOLO *

                                                             DOI 10.19229/1828-230X/5072020


                    SOMMARIO: Le ampie competenze in materia ecclesiastica del re di Sicilia venivano esercitate
                    in ambito giurisdizionale attraverso il Tribunale di Regia Monarchia. I fondamenti di tali pre-
                    rogative  regie  furono  posti  in  discussione  in  modo  talvolta  ampiamente  conflittuale  dalla
                    Santa Sede, mentre vennero indicate dai “regalisti” come veri e propri attributi della sovra-
                    nità. Nel XVII secolo, il tribunale, che aveva già una struttura consolidata, dedicò gran parte
                    della sua attività a controversie di non elevato rilievo, intraprese solitamente per sfuggire a
                    una giurisdizione ecclesiastica ben più rigida di quella regia, sfruttando l’ampia possibilità
                    di avocazione. Relativamente alla città di Palermo, il saggio – frutto di un’ampia anche se non
                    completa mappatura dei suoi processi – mostra alcune tipologie di controversie in cui nel corso
                    del Seicento il tribunale venne chiamato in causa.

                    PAROLE CHIAVE: Regno di Sicilia, Palermo, giurisdizione regia, Tribunale della Regia Monar-
                    chia, avocazione.


                    IN THE GAME OF JURISDICTIONS: THE TRIBUNALE DELLA REGIA MONARCHIA OF SI-
                    CILY IN THE XVII CENTURY

                    ABSTRACT: The wide powers in ecclesiastical matters of the king of Sicily were exercised in the
                    jurisdictional sphere through the Tribunale di Regia Monarchia. The foundations of these royal
                    prerogatives were sometimes questioned in a widely conflicting manner by the Holy See, while
                    these same were indicated by the "regalisti" as real attributes of sovereignty. In the seventeenth
                    century, in which the Tribunale already had a consolidated structure, a large part of its activity
                    was dedicated to disputes of not high importance, usually undertaken to escape the ecclesias-
                    tical jurisdiction much more rigid than the royal one. Regarding the city of Palermo, the essay
                    shows some types of disputes in which the Tribunale was called into question.

                    KEYWORDS: Kingdom of Sicily, Palermo, royal jurisdiction, Tribunale della Regia Monarchia,
                    ecclesiastical courts.



                       * Abbreviazioni utilizzate: Asp: Archivio di Stato di Palermo; Rm: Regia Monarchia.


                                               Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Dicembre 2020
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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