Page 183 - 1
P. 183

Ridisegnare Venezia tra sviluppo portuale e protezione della laguna   725


                    fattrice, trafficante e marittima» . Non solo le innovazioni strutturali
                                                    27
                    e istituzionali in corso non snaturavano Venezia ma, anzi, ne favori-
                    vano l’evoluzione verso un «emporio di deposito» in grado finalmente
                    di mettersi «al pari di Trieste» .
                                                  28


































                          Ernst Wilhelm Tempel, Nuova pianta di Venezia  Venezia, H. F. Münster,
                       1859 (mappa conservata presso il Norman B. Leventhal Map & Education Center
                             at the Boston Public Library, che si ringrazia per la riproduzione)

                       A quasi vent’anni di distanza, le polemiche ancora non si erano
                    sopite e i fronti restavano divisi, quando il 30 gennaio 1848 Giovanni
                    Casoni presentava una memoria sul porto di Malamocco in una se-
                    duta dell’Istituto veneto di scienze, lettere e arti. Casoni difendeva i
                    lavori che avevano causato un cambio, a suo dire positivo, delle cor-
                    renti marine e che trasformavano il complesso lagunare da «porto di
                    cabotaggio» a «un porto di prima classe, atto a prestarsi alla naviga-



                       27  G. Sacchi, Intorno alla istituzione del porto franco, in Memorie di Defendente Sacchi
                    e Giuseppe Sacchi cit., pp. 71-72.
                       28  Ivi, pp. 84-85.


                                               Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Dicembre 2020
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
   178   179   180   181   182   183   184   185   186   187   188