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La traduzione italiana del Conseiller d’Estat                     27


                    Francia a evitare una rottura aperta con l’Impero ottomano, «vano è il
                    credere che sia la Francia mai per rompere scopertamente col Turco,
                    e difficile assai da sperarsi che voglia impiegarvi le forze, perché re-
                    sterà ella ancora con le debolezze, ne vorrà per altri estenuarsi d’oro e
                    di gente» .
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                       Dal lato francese era ben chiara l’importanza cruciale che per Ve-
                    nezia rivestiva l’intervento della monarchia. Ismaël Boulliau – biblio-
                    tecario dei fratelli Dupuy a Parigi e che da luglio 1645 al settembre
                    1646 soggiornò a Venezia a seguito dell’ambasciatore Nicolas Bretel
                    de Grémonville  – in una lettera inviata a Jacques Dupuy il 25 no-
                                   45
                    vembre 1645 rilevava come «la principale esperance de cet’Estat est
                    dans le secours qu’il pourra avoir de la France, sans elle l’Italie se vot
                    [sic] à la veille de sa ruine par le Turc» . Boulliau proseguiva eviden-
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                    ziando come la causa della difesa contro la minaccia turca avrebbe
                    potuto favorire un’alleanza, temuta dalla Francia, tra Venezia, Papa e
                    Toscana: «il y a des-ia long temps que l’on parle d’une ligue entre le
                    Roy d’Esp. Le Pape La Rep. De Venise et le G. Duc pour la defense
                    d’Italie. La guerre du Turc peut aujourdhuy y servir de pretexte » . In
                                                                                   47
                    una lettera del febbraio 1646 era tuttavia constatato come il progetto
                    di alleanza fosse naufragato proprio a causa delle diffidenze del Papa
                    e del Gran Duca verso la Francia: «l’on continue a ne plus rien esperer
                    pour la Rep. ny du Pape ny du Grand Duc […] c’est pour la jalousie
                    qu’ils ont de notre armée» . Venezia era stata abbandonata dai «Prin-
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                    ces chrestiens, ou pour impuissance ou pour d’autres obstacles» e la
                    Francia era l’unico paese a fornirle soccorso, ma il sostegno era «trop
                    petit pour la pouvoir sauver. Ils verront dans dix ans, je ne leur donne
                    pas  plus  long  terme,  quel  malheur  et  ruine  inevitable  leur  causera
                    d’estabilissement de la puissance ottomane en Italie» .
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                       44  Ibidem. Cfr. anche Archivio di Stato di Venezia, Dispacci di Francia, 3 luglio 1645,
                    f. 102-103. Per un’analisi della politica francese relativamente alla guerra di Candia,
                    soprattutto per la fase finale del conflitto, tra il 1667 e il 1669, si veda G. Candiani,
                    Francia, Papato e Venezia nella fase finale della guerra di Candia, «Atti dell’Istituto Ve-
                    neto di Scienze, Lettere ed Arti», 152 (1993-94), pp. 829-872.
                       45  H.J.M. Nellen, Ismaël Boulliau (1605-1694). Astronome, épistolier, nouvelliste et
                    intermédiaire scientifique. Ses rapport avec les milieux du ‘libertinage érudit’, APA-Hol-
                    land University Press, Amsterdam, 1994.
                       46  Lettera di Boulliau a Dupuy, 2 Novembre 1645, Venezia, in Lettres de Monsieur
                    Boulliau escrites à Mr Dupuy SaintSauveur, de Venise, Florence, Smyrne, Constanti-
                    nople, et d’Allemagne, ès années 1645, 1646, 47, 51 1600/01/01, Bibliothèque Natio-
                    nale de France, Département des manuscrits, fonds Dupuy, 18, f. 26.
                       47  Ibidem.
                       48  Lettera di Boulliau a Dupuy, 10 febbraio 1646, Venezia, in ivi, f. 40.
                       49  Lettera di Boulliau a Dupuy, 3 marzo 1646, Venezia, in ivi, f. 51. Cfr. G. Candiani,
                    Francia, Papato e Venezia nella fase finale della guerra di Candia cit. e S. Andretta, La
                    Repubblica inquieta cit., pp. 139-168.


                                                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVIII - Aprile 2021
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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