Page 59 - Mediterranea 51 sfogliabile
P. 59
Per una storia della città di Odessa 57
interessante fondo concernente il Consolato di Odessa è conservato
presso l’Archivio di Stato di Torino. Comprende sei buste che coprono il
periodo 1816-1859, il cui contenuto è inventariato in tre registri proto-
collo che coprono il periodo dal 1828 al 1857 . Si tratta delle lettere e dei
64
dispacci dei Consoli sardi di Odessa alla Segreteria di Stato e costitui-
scono una fonte indubbiamente preziosa – e solo parzialmente esplo-
rata – per la sua estensione cronologica e la sua accessibilità, in quanto,
65
seppur non esaurisca certo la ricchezza documentaria che riguarda il
complesso dei rapporti sardo-russi in cui si inseriva il Consolato di
Odessa , offre materiali interessanti per uno studio sulla città e può
66
senz’altro essere indagata sotto vari profili.
Il principale contenuto della succitata corrispondenza consolare ri-
guarda temi economici e commerciali, a testimonianza di come il Consolato
di Odessa fungesse da rappresentanza commerciale distinta, in larga mi-
sura, da quella diplomatica sotto cui operava. Nel contempo, per quanto
secondariamente rispetto alla Legazione di Pietroburgo, esso finiva, anche
attraverso la personalità dei consoli, per riflettere inevitabilmente proble-
matiche politiche e militari, soprattutto in occasione di eventi che influi-
vano sulla vita della città. Si rivelano molto interessanti in questa corri-
spondenza i dati concernenti il traffico marittimo, sia riguardo al movi-
mento delle navi nel porto, sia alle navi battenti bandiera sarda e alle indi-
cazioni sulle quantità e sul valore delle merci importate ed esportate, anche
se non è nella corrispondenza di Torino che si trovano gli originali degli
«stati degli arrivi e partenze». Questa lacuna è compensata dalle informa-
zioni fornite dai consoli, anche tramite i listini dei cambi, i bollettini del
Porto-Franco di Odessa sui “bastimenti in entrata e in uscita”, sulle
64 Archivio di Stato di Torino, Materie politiche per rapporto all’estero, Consolati nazio-
nali, Odessa. Mazzo 94, 95, 96. I materiali che qui esaminiamo provengono dalla busta 1 e
dalla busta 6 che non rientrano nei registri protocollo.
65 D. Bodin, Documente privitoare la legăturile economice dintre Principatele Române și
Regatul Sardiniei, Uniunea Fundaților Culturale Regale, București, 1941; M. Cassetti, Rap-
porti tra il Regno di Sardegna e la Porta ottomana (1815-1825), Torino, 2015; R. Tomi, I mer-
canti e i consoli italiani alle foci del Danubio: la famiglia Gagliardo, «Revista arhivelor», a.
LXXXIX, n. 2 (2012), pp. 94-113; A. Zussini, Due consoli a Odessa. Il Regno di Sardegna nel
Mar Nero (1816-1836), «Studi piemontesi», v. XLII, fasc. 1 (2013), pp. 217-229.
66 Si veda R. Moscati (a cura di), Le scritture della Segreteria di Stato degli Affari Esteri del
Regno di Sardegna, Tip. riservata del Ministero affari esteri, Roma, 1947; F. Bacino (a cura
di), La legazione e i consolati del Regno di Sardegna in Russia cit.; E. Serra, Consistenza ed
organizzazione dell'archivio storico-diplomatico del Ministero degli Esteri italiano, «Il Politico»,
vol. 55, n. 4, (1990), pp. 657-672. Sui fondi preunitari dell’Archivio storico del Ministero degli
Affari Esteri si veda S. Speziale, Reti mediterranee e tesori d'Italia. Gli antichi stati italiani e
l'Africa mediterranea attraverso l'Archivio Storico del Ministero degli Affari Esteri (XVIII-XIX se-
colo), Pellegrini editore, Cosenza, 2011.
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVIII - Aprile 2021
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)