Page 120 - mediterranea 45
P. 120

Favarò (saggi)_5  19/04/19  17:30  Pagina 117






                   Una Nueva Planta nella Sicilia di Filippo V: riforme militari...  117


                   la necessità di formare nuovi corpi armati, «porque contribuira para
                                                                                     39
                   evacuacion de algunos malos umores de que no esta exempto el Pais» .
                   I primi interventi riguardarono la costituzione di nuove compagnie di
                   cavalleria e dragones, perché «dicen algunos que es la milicia mas
                                             40
                   necessaria en aquel reyno» . Le indicazioni inviate dal cardinale Giu-
                   dice al Consejo de Italia si riferirono, quindi, alla formazione di due
                   compagnie di dragoni, ognuna composta da cinquanta cavalli e cava-
                   lieri, «gentes bien montada vestida y armada» , il cui costo sarebbe
                                                                 41
                   stato sostenuto grazie alla componenda pecuniaria del servizio militare.
                   Nel giro di poco tempo, però, risultò evidente il fallimento di tale inter-
                   vento, ritenuto inefficace dal punto di vista strategico e finanziaria-
                   mente  insostenibile,  tanto  che  fu  ordinato  lo  scioglimento  delle
                   compagnie o, in alternativa, il loro invio in un’altra area della Monar-
                   chia . Nell’ottobre del 1702, in una consulta del Consejo de Italia indi-
                       42
                   rizzata al sovrano, si metteva in evidenza
                   que quando el Cardenal formò estas dos companias, no tubò presente la insub-
                   sistencia del fondo que aplicava a su manutencion en el caudal del servicio
                   baronal y que entonces reconozia que ni de el ni del real patrimonio podia espe-
                   rar medios para ello, lo que hazia bien claro la consulta de aquel tribunal y no
                   ignorava a quel consejo , deviendo dizir a V.M. que aunque huviese con que
                   mantener las referidas companias nunca seria conveniente subsistiesen en
                   Sicilia por los perjuicios que se seguian y experimentava la quietud publica en
                   aquel reyno y fraude que cometia esta gente en las reales ventas y que la con-
                   siderava tambien aquel consejo per inutil para servir en otra parte 43
                                                                               .
                      Il problema relativo alla presenza di un corpo di cavalleria nell’isola
                   si ripropose, però, nel giro di poco tempo e negli anni del viceregno del
                   Marchese di Bedmar (1705-1707) fu affrontato all’interno di un ampio
                   intervento che interessò anche il corpo di fanteria. L’azione propagan-
                   distica svolta dal viceré, finalizzata a giustificare le spese di guerra che
                   continuavano ad assorbire una significativa percentuale degli introiti
                   del Regno, aveva un saldo fondamento nella denuncia di abusi e mal
                   funzionamenti dell’intero apparato militare . La soluzione elaborata
                                                              44


                      39  Ahn, Estado, leg. 1884, n.n., Copia de traducion de memoria del embiado extraor-
                   denario de Francia para el cardenal Portocarrero cit.
                      40  Ivi, Madrid 8 Maggio 1701, Con carta del conde de Palma y papeles que cita otra
                   del duque de Najera y dos del de Veraguas y don Manuel de Silva sobre las vozes que cor-
                   rieron en Tolon de haverse inquietado la isla de Sicilia.
                      41  Ahn, Estado, leg. 1850, n.n.
                      42  Ahn, Estado, leg. 1848, n.n., Madrid, 28 gennaio 1705; Asp, Real Segreteria, Incar-
                   tamenti, vol. 88, Palermo 6 febbraio 1705.
                      43  Ivi, n.n., Madrid 1 dicembre 1705.
                      44  Ahn, Estado, leg. 1847, n.n., Il marchese di Bedmar al re, 26 dicembre 1705.


                   n.45                           Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVI - Aprile 2019
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
   115   116   117   118   119   120   121   122   123   124   125