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                   Maschile Femminile nel Settecento                               187


                   anno in italiano da Laterza). Laqueur evidenziava i cambiamenti radicali
                   che tra fine ‘600 e primi ‘700 si verificarono nella comprensione della
                   differenza sessuale da parte dei medici. Si tratta di una rottura rispetto
                   alla lunga permanenza di una rappresentazione del corpo che traeva
                   origine nella medicina greca, nella quale i segni della differenza sessuale
                   erano meno distinti e diversi di quanto sarebbero diventati. Con un
                   movimento di profondo cambiamento nel ‘700 il sesso diventa fondatore
                   e il genere sociale non ne è più che l’espressione. Uno dei tratti più inte-
                   ressanti del volume del quale discutiamo è che riprende molto questa
                   tematica che intreccia genere e storia della medicina.
                      Il saggio di Massimo Galtarossa (L’anatomia in società: Paolo Mattia
                   Doria. Antonio Conti e gli studi sulle donne) si colloca infatti in questa pro-
                   spettiva, richiamando il dibattito sulla generazione che si sviluppò tra
                   fine Seicento e primo Settecento tra personaggi di primo piano come il
                   naturalista Antonio Vallisneri e il filosofo Antonio Conti. La teoria degli
                   inviluppi, che soprattutto Vallisneri proponeva, secondo la quale il nasci-
                   turo è già presente nell’uovo (1721, Istoria della generazione dell’uomo e
                   degli animali se sia da’ vermicelli spermatici o dalle uova), mostra come Il
                   meccanismo della generazione non sia comunque ancora ben individuato
                   nonostante l’alto livello di quel dibattito. Galtarossa si sofferma anche
                   sui Ragionamenti ne’ quali si dimostra la donna in quasi che tutte le virtù
                   più grandi non essere all'uomo inferiore di Paolo Mattia Doria, che indivi-
                   duava al momento della creazione del mondo uno stato di uguaglianza
                   tra i sessi facendo anche rifermento alla teoria di Adamo ermafrodita.
                      La discussione su maschile femminile si mescola dunque alla discus-
                   sione su sangue, sperma e su altri fluidi corporei come le lacrime (Marco
                   Menin, «Le sexe des larme» emozione e genere tra fisiologia e moralità nel
                   Settecento francese). Nel Seicento, scrive Menin, le lacrime non hanno
                   sesso, laddove nella riflessione illuministica le lacrime sono legate a una
                   costituzione sensibile più debole e nei bambini e nelle donne sono più
                   facilmente stimolate. L’emozione qualifica la distinzione maschile/femmi-
                   nile e le lacrime dell’uomo sono diverse da quelle delle donne. Lungo que-
                   sta linea Rosa Passaro presenta una riflessione, sempre sulla base di testi
                   di medici come quelli del napoletano Filippo Baldini e di commentatori
                   settecenteschi, intorno alle malattie tipicamente femminili (la passione
                   isterica) e a quelle tipicamente maschili (tale è ad esempio considerata
                   l’ipocondria ma tali sono anche considerati stati di assenza, di demenza
                   o semplicemente di nostalgia patologica del soldato o dell’esule). Si intrec-
                   ciano quindi gli stimoli di una nuova medicina basata sui criteri di analisi
                   e di osservazione nonché sul riconoscimento della centralità del sistema
                   nervoso con quelli del pensiero filosofico che esalta l’anima sensibile e in
                   generale riconsidera tutta la sfera della sensibilità che è fisica e morale.
                      5) maschile femminile/alterità: Il tema del rapporto maschile/fem-
                   minile  alterità  è  introdotto  in  questo  volume  a  due  livelli:  rispetto
                   all’Altro per etnia e religione e rispetto alle devianze sessuali. Francesca


                   n.45                           Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVI - Aprile 2019
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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