Page 90 - 1
P. 90

90                                                       Luca Falciola


                e le lezioni di recupero. I membri del Gups andavano letteralmente alla
                stazione a prendere i giovani palestinesi appena sbarcati dai treni per
                instradarli immediatamente. Inoltre, il Gups cercava di mantenere una
                certa disciplina tra gli studenti, redarguendo coloro i quali «si davano al
                gioco o seguivano cattive compagnie». «Si era in Italia soltanto per stu-
                diare»,  e  questo  messaggio  doveva  arrivare  forte  e  chiaro  anche
                all’esterno . Parallelamente, gli studenti palestinesi strinsero alleanze
                          89
                con altri giovani stranieri per difendere esigenze comuni come aiuti per
                le mense, riduzione delle tasse universitarie, o accessi ai collegi. Data la
                forza numerica e la mobilitazione costante, i palestinesi stessi divennero
                un punto di riferimento per altre nazionalità meno rappresentate, come
                gli iraniani, gli eritrei e i somali. Ahmad ricorda con orgoglio che la coa-
                lizione di stranieri da lui guidata nel 1979 ottenne ben 15 posti per il
                collegio di Pavia, da auto-gestire e assegnare ai più indigenti .
                                                                          90
                   Fatalmente, questo attivismo sociale e sindacale assumeva tinte po-
                litiche. In primo luogo, l’attività del Gups era costantemente proiettata
                a discutere e propagandare le ragioni della resistenza palestinese nel
                corso di assemblee, sit-in e incontri aperti al pubblico. Gli studenti del
                Gups distribuivano libri sulla Palestina, raccoglievano fondi vendendo
                gadget e organizzavano eventi culturali e commemorazioni . «Raccon-
                                                                        91
                tare per me è lottare», spiega Fawzi che s’impegnò fin da subito a pro-
                muovere iniziative in Sardegna attraverso il Gups. Come tanti coeta-
                nei, Fawzi rimase segnato dallo sradicamento da casa, dalla nascita
                della guerriglia dopo la Guerra dei sei giorni e dagli eventi del «settem-
                bre nero» nel 1970. «Agire» divenne un imperativo, a maggior ragione
                nel contesto più libero della diaspora .
                                                    92
                   In secondo luogo, l’apparato organizzativo del Gups rimase nell’al-
                veo dell’Olp, lo sostenne come legittimo rappresentante del popolo pa-
                lestinese e ne riverberò tanto le evoluzioni strategiche quanto la dia-
                lettica interna. Funzionò dunque come contenitore di varie tendenze,
                dal Baath all’Fplp, con una netta predominanza di Fatah. Ne conse-
                guirono una progressiva moderazione delle rivendicazioni, legami con
                la sinistra radicale e uno stabile rapporto di cooperazione con i mag-
                giori partiti italiani, in primis il Pci, ma anche il Psiup, il Psi e la Dc .
                                                                                  93


                   89  Sono concordi A. Saleh, int. 22 aprile 2021, K. Tamimi, int. 5 aprile 2021 e B.
                Saleh, int. 11 maggio 2021.
                   90  A. Saleh, int. 22 aprile 2021.
                   91  Ad esempio, cfr. Raccomandata della Prefettura di Bari al Ministero dell’Interno,
                6 febbraio 1978, oggetto «Bari – Assemblea indetta dal G.U.P.S», in Acs, Mi, Dgps, Dag,
                B. 381.
                   92  F. Ismail, int. 28 marzo 2021.
                   93  Va notato che, ancora nel 1974, il Gups ribadiva il «rifiuto di qualsiasi negoziato
                politico» e sosteneva la «necessità di continuare la lotta armata con tutti i mezzi ed in
                ogni  luogo».  Si  veda  l’Appunto,  18  aprile  1974,  oggetto  «Attività  di  cittadini  arabi  in



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIX - Aprile 2022
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
   85   86   87   88   89   90   91   92   93   94   95