Page 180 - Rivista58_BR_con_cop
P. 180

406                                                  Aurelio Cernigliaro


                illustrem Landgravium Thuringiæ de casu regis Conradini nepotis Fri-
                derici, un trattatello epistolare destinato ad Enrico III di Meiẞen, con
                il quali il fedele cancelliere  tenta la delegittimazione di Carlo d’Angiò
                e  l’accreditamento  del  giovane,  dodicenne  appena,  Federico,  ultimo
                rappresentante della casa sveva.
                   La trattazione veniva ancora una volta proposta come un invito al
                compimento  di  un’azione  politica  evocata  come  obbligo  morale  per
                vendicare la morte di Manfredi e di Corradino. La storia, però, con
                l’opzione su Rodolfo d’Asburgo per l’impero prendeva, ormai, come ben
                sappiamo, tutt’altra direzione. A noi, come gli importanti studi di que-
                sto volume consentono di fare, lasciava la possibilità di conoscere più
                da vicino un segmento rilevante della complessa vicenda europea.
                   Questa silloge, in definitiva, pur limitandosi ad una mera lettura
                évenementielle dell’accaduto, intende sollecitare una problematica ri-
                flessione sul come gli eventi, testimoniati dalle fonti, siano di volta in
                volta  sempre  riconducibili  a  questioni  rilevanti  e  centrali  dell’espe-
                rienza secondo i criteri priopri della più moderna storiografia.












































                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Agosto 2023
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
   175   176   177   178   179   180   181   182   183   184   185