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Carlo Bartalucci

                   IL  RECLUTAMENTO  DEI  ‘GIOVANI’  DELLE  AZIENDE
                   TOSCANE NELLA SPAGNA ANDALUSA DELLA SECON-
                   DA META’ DEL SEICENTO*

                                                             DOI 10.19229/1828-230X/60052024


                                                         («hos ego versiculos feci tulit alter honores»).
                                                                     Donatus auctus, cap. XVII

                   SOMMARIO: Il saggio indaga il gruppo dei ‘giovani’, dipendenti delle compagnie commerciali che
                   nel corso della seconda metà del Seicento arrivarono dall’Italia nei centri della Spagna andalusa
                   per prestare la loro opera presso le aziende fiorentine e lucchesi. Apprendisti e impiegati di età e
                   qualifiche diverse avrebbero lì appreso i segreti del mestiere formandosi nella quotidiana pratica
                   mercantile. Dall’analisi dei contratti societari delle maggiori aziende toscane nell’Andalusia at-
                   lantica emerge un modello di reclutamento del personale che presenta elementi di continuità e
                   discontinuità rispetto alla tradizione medievale toscana.

                   PAROLE CHIAVE: Apprendisti, giovani, mercanti toscani, compagnie mercantili, Spagna, Andalusia,
                   XVII secolo


                   THE RECRUITMENT OF THE ‘YOUTHS’ OF THE TUSCAN COMPANIES IN THE ANDALUSIAN
                   SPAIN OF THE SECOND HALF OF THE XVII CENTURY

                   ABSTRACT: The essay investigates the category named ‘youths’, employees of trade companies
                   who during the second half of the seventeenth century arrived from Italy in the centres of Anda-
                   lusian Spain to lend their work at the companies of Florence and Lucca. Apprentices and workers
                   of different ages and qualifications would have learned the secrets of the trade by training in
                   daily mercantile practice. From the analysis of the company contracts of the major Tuscan com-
                   panies in Atlantic Andalusia, emerges a staff recruitment model that presents elements of conti-
                   nuity and discontinuity with respect to the medieval Tuscan tradition.

                   KEYWORDS: Apprentices, youths, Tuscan merchants, trade companies, Spain, Andalusia, XVII century


                      «Un vascello è meglio di quello che uno non si crede perché ci è tutte
                   le comodità più che una casa et ci sono stato allegro et a farci ogni
                   giorno questi viaggi perché è una bella cosa girare il Mondo» . Tra lo
                                                                                1
                   stupore e la banalità, nel microcosmo di un adolescente da poco trasfe-
                   ritosi da Lucca a Cadice che scrive allo zio in Italia, l’impatto con la
                   nuova realtà locale dovette essere assai forte. Ma Giovan Forteguerra,
                   pronto a intraprendere il suo tirocinio mercantile in terra andalusa nel
                   tardo Seicento, mostrava da subito la giusta attitudine lodando la mo-



                      * Abbreviazioni: Apc (Archivo Histórico Provincial de Cádiz); Aps (Archivo Histó-
                   rico Provincial de Sevilla); Asf (Archivio di Stato di Firenze); Asl (Archivio di Stato di
                   Lucca); Apf (Archivio Privato Feroni).
                      1  Asl, Archivio Garzoni, vol. 62, n. 81, Cadice-Lucca, Giovan Forteguerra a Seba-
                   stiano Vanni, 6 luglio 1680, cc. n.n.


                                                 Mediterranea - ricerche storiche - Anno XXI - Aprile 2024
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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