Page 34 - Mediterranea 60
P. 34
34 Carlo Taviani
sui legami commerciali tra Genova e il Maghreb, attraverso gli affari di
una famiglia genovese poco conosciuta, quella dei Marihoni. Fornisce in-
formazioni specifiche sul ruolo di alcuni individui all’interno della fami-
glia, in particolare quello di una donna, Loisina, che riuscì a salvare il
marito mercante, utilizzando le proprie relazioni presso la corte pontificia.
Qui il contesto eminentemente genovese e fazionario non emerge. I mer-
canti genovesi ebbero però un ruolo politico, aiutando il marchese di
Mantova nel contesto dei legami con Roma.
Nella seconda serie di lettere, invece, emergono i legami tra la fa-
miglia dogale in quel periodo al potere a Genova, i Fregoso, e la corte
di Mantova. Tramite i carteggi si possono individuare sia tematiche di
tipo commerciale ed economico, che di tipo politico: è menzionata Ge-
nova e le sue relazioni politiche, quanto sono menzionati i prodotti e
le merci di lusso. In questo periodo si possono scorgere i legami tra i
mercanti e gli agenti genovesi e la famiglia dei Fregoso e quelli tra que-
sti ultimi e i Gonzaga a Mantova. Il flusso delle informazioni fra i due
centri è fluido e continuo, perché quasi tutti gli snodi logistici e le per-
sone coinvolte nelle questioni politiche e commerciali hanno lasciato
una traccia nel carteggio e nell’archivio notarile.
L’ultima parte del saggio riguarda un periodo successivo alla ca-
duta della famiglia Fregoso e al sacco di Genova (1522), tra il governo
degli Adorno e l’ascesa al potere di Andrea Doria. Nei carteggi emerge
il ruolo del potente Sinibaldo Fieschi. Qui ho mostrato il contesto po-
litico successivo all’uscita dei Fregoso da Genova e come le reti dei
mercanti seguissero quelle dell’allineamento politico. In questa fase,
sebbene le informazioni che emergono nel carteggio riguardino per-
sone che svolsero un ruolo politico determinante a Genova, si comin-
cia a scorgere la progressiva stabilizzazione dell’area ligure nell’ambito
dell’impero di Carlo V.
1. La famiglia Marihoni tra il Maghreb, Genova e la corte dei Gonzaga
Negli anni Ottanta del Quattrocento i carteggi gonzagheschi con Ge-
nova, come quelli con altri intermediari, agenti e mercanti, presentano
una serie di richieste e offerte di merci pregiate e soprattutto cavalli di
razza. Gli interlocutori genovesi sono prevalentemente individui della fa-
miglia Marihoni, in particolare Loisina, nata Cattaneo, e suo marito Gia-
como. Si tratta di una famiglia di cui fino ad ora si sapeva poco. Menzio-
nata a volte nel corso del Quattrocento in poche fonti facilmente reperi-
bili, e in poche pubblicazioni, i Marihoni scompaiono verso la fine dello
stesso secolo.
A volte sono stati confusi con la famiglia fiorentina dei Marchionni,
nota prevalentemente per le fortune commerciali di un individuo, Barto-
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XXI - Aprile 2024
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)